Vicino a Béar ....

Il St. Lucian originariamente chiamato Aalborg, la città danese dove è stato costruito nel 1920. Dopo l'invasione della Danimarca da parte della Germania, i francesi e gli inglesi si dividono  le navi della flotta danese nei loro porti. Nel mese di aprile 1940, l’Aalborg è preso a Leith dal Ammiragliato inglese e ha fatto due viaggi come nave di carbone in Gran Bretagna prima di essere ceduto alla Francia il 10 maggio Sarà gestito dalla compagnia marittima nazionale, e noleggiata in Nord Africa. Arrivato l'armistizio, è stanziato a  Casablanca. Nel 1941, ribattezzata St. Lucian, sarà ripristinata e riarmata con un equipaggio francese, per il traffico marittimo tra la zona franca e il Nord Africa, con 24 uomini a bordo. Il 28 novembre 1942 a Marsiglia, è stato consegnato al Reich che gli ridà il suo vero nome. Il 23 Apr 1943, mentre stà riportando a Marsiglia 1230 tonnellate di arance, Aalborg viene affondato nelle vicinanze di Béar dal sommergibile britannico Unruly, con il secondo siluro lanciato nella sua direzione. I pescatori di Port-Vendres recuperarono l’intero equipaggio e parte del carico.

La sala macchine è ben conservato. Su due piani separati da un mezzo piano aggiunto, tubi e valvole si affacciano sul motore a triplice espansione. L'uscita dalla sala si effetua da una delle due porte, o attraverso una piccola porta posizionata nel soffitto. Visitate la parte posteriore, di fronte a Port-Vendres, manca un blocco e due verricelli di grandi dimensioni prima di tornare alla poppa. All'interno, un groviglio di cavi di ogni tipo e di un vecchio estintore sono intrappolati nel fango. Giù lungo le fiancate della carena, si può vedere imprigionata dietro una grande rete, l'elica e il timone.