Da nord a sud isole .....

Per quanto riguarda le immersioni, la Spagna offre un’ampia varietà di vita acquatica, grazie all’ incontro delle sue acque fredde con quelle calde. Ci sono diversi siti interessanti per la subacquea, incluse le riserve marine che sono sparse in diverse zone del territorio, e il qual numero è in programma che sia in crescita per gli anni a venire. Grazie a tale espansione ci saranno ancora più aree dove immergersi, come le Isole Medas, Cabo de Palos, Cabo de Gata e presto anche sulle zone costiere che si estendono da Lloret de Mar al Cap de Begur, che insieme costituiranno più 40 chilometri ininterrotti di costa che diventerà nel futuro tutta riserva marina. Ciascuna area ha la sua propria attrazione, alcune per la visibilità, come le Isole Baleari nel Mediterraneo o le Isole Columbretes a est. Nel sud della Spagna, nei pressi dello stretto di Gibilterra, troviamo zone dalle acque più miti pressappoco per tutto l’anno, come Granada, Malaga, e Cadiz. 

Si potrebbe quasi dire che ovunque ci siano degli ottimi punti per immergersi. La rete di Dive Centers e Resorts  è molto densa su tutta la Spagna continentale e su ogni isola. La maggior parte delle immersioni è guidata da Istruttori e Divemasters , e in genere i briefing per le immersioni sono condotti in diverse lingue. La legge che viene applicata alla subacquea nelle Canarie obbliga tutti i Dive Centers a rispettare delle regole molto severe riguardanti la registrazione, la sicurezza, le barche e i compressori; tutte regole che portano chiaramente grandi benefici alla comunità subacquea.
Ogni isola possiede punti d’immersione prediletti e spettacolari. In base alla tipologia di fondale, si possono trovare specie di pesci molto varie, drop-offs di grande effetto e anche numerose grotte e antri dovuti all’origine vulcanica delle isole. Si possono vedere anche relitti in diversi punti attorno alle isole.